Ai cittadini che intendono contrarre matrimonio
I cittadini che intendono contrarre matrimonio, devono procedere alla richiesta di pubblicazione di matrimonio.
Se entrambi sono residenti nel Comune, le pubblicazioni devono essere richieste presso gli sportelli dell’Ufficio di Stato Civile del Comune.
Nel caso in cui solo uno sia residente, gli stessi possono richiedere le pubblicazioni di matrimonio indifferentemente presso gli sportelli di stato civile dei Comuni di residenza.
L’Ufficiale di Stato Civile spiegherà tempi e modalità per effettuare le pubblicazioni stesse.
Tutte le procedure necessarie per la pubblicazione di matrimonio, comprese le richieste di documenti ai diversi organi preposti, sono svolte direttamente dall’Ufficio di Stato Civile.
Per la celebrazione del matrimonio civile, espletate tutte le procedure di pubblicazione, è necessario fissare appuntamento con il Sindaco.
I matrimoni vengono celebrati nella sala Consiliare
DOCUMENTAZIONE PER MATRIMONIO CIVILE
- Documento d’identità in corso di validità.
- Non deve esservi impedimento per rapporto di parentela o affinità tra gli sposi: occorre produrre copia autentica del decreto del Tribunale civile che concede dispensa esclusivamente per i casi contemplati dall'art. 87 del codice civile (zio e nipote, zia e nipote, affini in linea retta in caso di matrimonio nullo, affini in linea collaterale in secondo grado).
- Per le nubende, italiane o straniere, nel caso siano trascorsi meno di 300 giorni dal decesso del precedente coniuge o dallo scioglimento, nullità o cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio, occorre produrre il decreto del Tribunale civile che autorizza il matrimonio ai sensi dell'art. 89 del codice civile.
In caso di cittadine/i straniere/i:
- Nulla Osta al Matrimonio rilasciato dal Consolato o Ambasciata del proprio Stato in Italia, contenente: 1) cognome e nome, 2) luogo e data di nascita, 3) paternità e maternità, 4) residenza, cittadinanza e stato Civile. Il nulla osta deve essere legalizzato presso la Prefettura di Cuneo. La legalizzazione non occorre per i paesi aderenti alla convenzione di Londra (07/06/1968) o alla convenzione di Bruxelles (25/05/1987)
- Carta d’identità se cittadino appartenente alla Comunità Europea, passaporto se cittadino extracomunitario.
Per i cittadini dei Paesi aderenti alla Convenzione di Monaco, 5/9/1980, (Austria, Germania, Grecia, Lussemburgo, Moldavia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia):
- Certificato di Capacità al matrimonio su modello plurilingue (esente da legalizzazione)
- Estratto di nascita plurilingue;
- Carta d’identità se cittadino appartenente alla Comunità Europea, passaporto se cittadino extracomunitario.
In caso di
divorzio dovrà comparire, sul Nulla osta o sulla Capacità al matrimonio, nome e cognome del precedente coniuge, data e luogo del matrimonio e del divorzio.
Nel caso di
persona che non comprende la lingua italiana, è necessario presentarsi accompagnati da un interprete munito di documento d’identità valido.
Ricevuta dell'avvenuto pagamento - vedere il regolamento.
Pubblicazione di matrimonio
La richiesta verrà evasa entro 30 giorni
Nel caso in cui gli sposi siano residenti entrambi nel Comune sarà necessaria n. 1 marca da bollo da 16.00 € da consegnare all’ufficio. Nel caso in cui uno degli sposi sia residente in altro Comune saranno necessarie n. 2 marche da bollo da 16.00 € da consegnare all’ufficio.
La pubblicazione ha una durata d’esposizione di 8 giorni più 3 per le eventuali opposizioni. Il matrimonio potrà essere celebrato a partire dal dodicesimo giorno ed entro i 180 giorni successivi. Oltre tale data, sarà necessario effettuare una nuova richiesta di pubblicazione.